L’unica sorpresa della seconda serata di Sanremo 2023 è Lazza mentre Madame è una bella conferma. Tutte le pagelle della seconda serata

Tutte le canzoni del Festival di Sanremo 2023 sono ora state svelate. Passa in archivio anche la seconda serata di questa edizione, che ci lascia con pochi brividi e poche sorprese ad eccezione di una: Lazza. Passiamo in rassegna tutte le quattordici canzoni ascoltate questa sera che, sommandosi a quelle di martedì sera (qui le pagelle) formano il mosaico completo di Sanremo 2023.

Will – Stupido

La tenerezza di un ventitreenne che, fino a un paio di anni fa si trovava in cameretta a sognare il palco dell’Ariston, e che stasera l’ha calpestato per la prima volta. L’emozione si è letta nel sorriso che Will ha tenuto stampato in faccia per tutta l’esibizione, riuscendo comunque a controllarla senza farsi inghiottire. La sua “Stupido” si fa ascoltare con piacere. Voto: 6+

Modà – Lasciami

I Modà tornano a Sanremo quando i riflettori del grande pubblico generalista, dopo aver regalato loro tanto, si erano spostati altrove. Il brano che presentano in gara è pane per i numerosi fan del gruppo. Tematica importante, ma nel complesso, al primo ascolto, risulta essere un brano invecchiato in fretta, troppo “attempato” anche per loro, che pur senza mai particolari guizzi contemporanei, ricordavamo più sprint. Voto: 4½ 

Sethu – Cause perse

La carica punk di Sethu è l’unica rappresentante di un genere che all’Ariston non ci passa praticamente mai. Porta a casa una buona performance, a tratti spiazzante e inattesa ma comunque discreta, anche se sarà difficile ipotizzare un Sanremo da protagonista per lui. Potrebbe giocarsela più nelle radio che nella competizione. Voto: 5

Articolo 31 – Un bel viaggio

Ahinoi, i vecchi fasti degli Articolo 31 sono rimasti, appunto, ancorati al passato. Questa “Un bel viaggio” rappresenta appieno ciò che J-Ax ha continuato a proporre negli ultimi anni. Sicuramente una bella lettera per una reunion tanto attesa, ma rimane lì. Voto: 5-

Lazza – Cenere

Da chi meno te l’aspetti, anche se Lazza è arrivato a questo Sanremo con l’etichetta di artista con più dischi venduti dell’anno appena archiviato. Non ci sarebbe da stupirsi, dunque, se il primo pezzo davvero contemporaneo di questa edizione arrivi da lui. Ottima interpretazione – per uno come lui, che non è solito al canto – bella la scelta delle luci ed effetti sulla scenografia accorpata al pezzo, che funziona e sorprende. È da qualche anno che, in termini di vittoria, non si vede un outsider… Voto: 8

Giorgia – Parole dette male

A ventidue anni dall’ultima volta, Giorgia rinnega una qualsiasi scelta “comoda” per il suo ritorno in gara al Festival di Sanremo. Tale scelta le fa onore – specialmente se si considera che qualche suo collega altrettanto big non ha seguito la medesima direzione coraggiosa – ma non può che lasciarci con un interrogativo: i cinque giorni di Festival saranno sufficienti per far arrivare a casa nella sua completezza una proposta tanto raffinata come questa “Parole dette male”? Voto: 7

Colapesce Dimartino – Splash

Quanta eleganza. “Splash” probabilmente non replicherà il grandioso successo riscosso da “Musica leggerissima”, ma di certo con questa proposta Colapesce Dimartino tengono l’asticella ben alta. Echi che ricordano un pregiato Pacifico della prima ora, su un testo che s’intreccia a meraviglia con la musica, tra disperazione e autenticità. Meravigliosi (e con ascolti ulteriori potrebbero anche migliorare). Voto: 8+

Sanremo 2023 Colapesce Dimartino
Colapesce Dimartino a Sanremo 2023

Shari – Egoista

Forse questo brano ci metterà un po’ per decollare come deve, sicuramente meno immediato rispetto a quella “Sottovoce” che le ha permesso di fare il salto dai giovani ai big di Sanremo 2023. Shari potrebbe comunque ritagliarsi un proprio spazio in questo Festival. Glielo auguriamo: da tempo sfiora il grande salto e sarebbe anche ora che trovi la spinta necessaria per riuscirci. Voto: 6

Madame – Il bene nel male

È spaventoso, è terrificante quanto questa ragazza sia, ad appena 21 anni, così a fuoco, così centrata, così artista. E sempre in crescita costante. Ce ne meravigliammo nel 2021, quando esordì a Sanremo con la bella “Voce“, ma questa volta si porta dietro una conferma che oscura tutte le polemiche. Madame diventerà sempre più grande, è nel suo futuro. Voto: 8

Levante – Vivo

La metamorfosi di Levante la vede raggiungere la strada dell’Ariston sulle note elettroniche di “Vivo“. Parte così il nuovo percorso artistico della cantautrice, dopo l’era di “Magmamemoria“, che ha brillato alla grande. L’impressione, dopo il primo fatidico ascolto, è che questa nuova traccia possa trovare più respiro su disco che con l’orchestra, e che in generali necessiti di più ascolti per trovare un suo posto nel mondo. Voto: 6½ 

Levante
Levante a Sanremo 2023

Tananai – Tango

C’era ancora qualcuno che s’aspettava una “Sesso occasionale” 2.0, ma la fase scanzonata e vivace di Tananai è stata messa frettolosamente nello sgabuzzino. “Tango” segue ideologicamente la strada tracciata da “Abissale“, mancando però di uno scheletro sufficientemente solido. Voto: 5

Rosa Chemical – Made in Italy

La vera Vamp del Festival di Sanremo 2023 è Rosa Chemical. Ci si aspettava una copia carbone, se non altro per identità e costruzione, di “Dove si balla“: chi la voleva non l’ha avuta. Azzarderei che invece “Made in Italy” sia un manifesto trasgressivo all’italiana, pur senza premere sull’acceleratore, che Rosa Chemical porta magistralmente all’Ariston con un’attitude perfetta per l’occasione. Giusta. Voto: 7

LDA – Se poi domani

Debutto all’Ariston per LDA, con un brano dall’atmosfera disneyana, che riporta alla mente immediatamente i fasti di High School Musical. Bei tempi, quelli, in cui eravamo felici e non lo sapevamo a sufficienza. Eravamo giovanissimi, ora meno, e non possiamo prendercela certo con LDA se non ci rispecchiamo nel target a cui è riferito questo brano. Voto: 5½ 

Paola & Chiara – Furore

Un po’ gay pride, un po’ Eurovision d’epoca. Paola e Chiara ritornano in pompa magna dando al pubblico esattamente ci ò che la gente si aspettava da loro. Lustrini, glitter, unicorni, ballerini, vibes anni ’90. La loro esibizione l’avranno vista quattro, magari cinque milioni di coraggiosi rimasti svegli, ma faranno un grande Festival, ce ne accorgeremo quando si esibiranno ad un orario umano. Voto: 7

Sanremo 2023 Paola e Chiara
Paola e Chiara a Sanremo 2023

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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