Il talentuoso Neverbh torna con un nuovo brano, Temporale, in cui esplora le ferite inflitte da un amore distruttivo e tossico
S’intitola Temporale il singolo con cui torna a farsi sentire sulla scena musicale il talentuoso cantautore e scrittore Neverbh, pubblicato in streaming per Garbo Dischi e Sony Music Italy. La traccia pone al centro, come spesso accade nella scrittura dell’artista, l’amore, questa volta però con toni più cupi rispetto al solito: si parla di una storia d’amore profondamente malata, che una volta terminata spinge il protagonista su un baratro esistenziale.
In Temporale infatti Neverbh parla di quel dolore fisico che sorge come conseguenza di una profonda delusione d’amore. L’artista pone all’attenzione del pubblico un malessere che sfocia in un digiuno autoindotto come risposta all’ansia e alla sofferenza che si prova in quel determinato momento. Un amore che toglie l’appetito e lascia dietro sé tanta insicurezza e ferite difficili da guarire.
Musicalmente ci troviamo di fronte ad una canzone perfettamente in linea con il repertorio di Neverbh, fatto di atmosfere sospese, soffuse e crepuscolari, qui in un tono reso ancora più cupo dalla tematica affrontata. Temporale segue la scia dei due precedenti brani rilasciati dal cantautore, Orbite e Antartide, in cui Neverbh ha scavato a fondo nel suo vissuto per portare ai suoi fan – sempre più in aumento – storie di vita vissuta senza sovrastrutture o finzioni.
TESTO DI “TEMPORALE” DI NEVERBH
Scritto da Stefano Bochicchio
Ed. Tuttomoltobenegrazie
Lo sai mi hai fatto a pezzi
E non mangio da settimane
Due chili persi
Dentro al cuore un temporale
Sono mesi che non riesco a respirare
Da quanto pesa il tuo ricordo, può ammazzare
Non ti scuso
Per come m’hai lasciato insicuro
Per tutte quelle volte che mi hai fatto male
Quanto m’hai fatto male
Però quanto stavo bene così
E ora mi uccidi mentre respiri
Quelle parole che mi incidi, come suicidi
I pezzi sei tu che li ispiri, sogno la Fimi
La nostra storia su DVD, tu mi dividi
Non ho più tempo per redimermi, corro forte
I ricordi non so come estinguerli, chiudo porte
Però rimangono gli spifferi nella notte
Mi uccideranno questi sintomi, non la morte
C’eravamo sbagliati
In fondo qualcosa siamo stati
Eppure ci siamo idealizzati
I cuori ce li siamo bruciati
Lo sai mi hai fatto a pezzi
E non mangio da settimane
Due chili persi
Dentro al cuore un temporale
Sono mesi che non riesco a respirare
Da quanto pesa il tuo ricordo, può ammazzare
Non ti scuso
Per come m’hai lasciato insicuro
Per tutte quelle volte che mi hai fatto male
Quanto m’hai fatto male
Però quanto stavo bene così
Bastavi tu
Bastavi tu
Bastavi tu
Bastavi tu
Dalla finestra vedo quei fantasmi
Sulla mia pelle nuda si pietrificano sguardi
Io non ti ho scritto ma l’ho fatto
Sul tetto, tutto fatto
Ho saltato un altro pasto
Non sento questo battito
In bilico tra il fare il bravo o scatenare il panico
Finisce il mondo mentre noi due ci abbracciamo
Ormai non so nemmeno dirti più come sto
Ti grido “addio” prima di darti un bacio
Anche se eravamo sbagliati
In fondo qualcosa siamo stati
Eppure ci siamo idealizzati
I cuori ce li siamo bruciati
Lo sai mi hai fatto a pezzi
E non mangio da settimane
Due chili persi
Dentro al cuore un temporale
Sono mesi che non riesco a respirare
Da quanto pesa il tuo ricordo, può ammazzare
Non ti scuso
Per come m’hai lasciato insicuro
Per tutte quelle volte che mi hai fatto male
Quanto m’hai fatto male
Però quanto stavo bene così
Bastavi tu
Bastavi tu
Bastavi tu
Bastavi tu