Un inno al desiderio, all’attrazione e al puro godimento nel trasporto fisico e mentale con l’altra persona: ecco “SDM“, il nuovo singolo di Keyra
Una donna libera, fiera della propria femminilità e delle proprie consapevolezze che le permettono di essere padrona delle sue scelte, rivendicando quel desiderio dell’altro, di quell’attrazione fisica e mentale per l’altra persona. L’artista salernitana Keyra torna con un nuovo brano, “SDM“, pubblicato per Carosello Records, in cui si libera da ogni sua inibizione e mette in musica quel senso di compiacimento verso l’essere il sogno erotico di qualcuno, godendo delle passioni notturne.
La traccia, oltre che di Keyra, porta la firma di Palmitessa, con la produzione di Robert Ner. La scrittura dell’artista si dimostra audace e diretta, ancora una volta, portando con s’è anche la cultura delle proprie origini, rappresentata dagli inserti in dialetto che sempre fanno capolino nei suoi testi. Il titolo, anagramma di su di me, è soltanto la porta di un testo ricco di allusioni e “piccantezza”.
«L’ispirazione di questo brano arriva da una camminata notturna tra le luci dei neon rossi di Amsterdam. È un brano in cui mi prendo la libertà di parlare di sesso e lo faccio con la stessa sfrontatezza con cui lo farebbe un uomo – guai a chi si azzarda a squadrarmi male per così poco – e anzi, ne condivido una dimensione molto più mentale che fisica. I corpi passano in secondo piano rispetto all’intesa, l’eccitamento, l’alchimia», racconta Keyra.
«Con questo brano mi sento viva e spero che anche le persone possano provare la stessa sensazione, ballando e divertendosi su questo brano. Desidero che ognuno si possa sentire sexy e attraente, parlare di sesso senza sentirsi gravare addosso il giudizio altrui. Credere in noi stessi e darci la libertà di essere liberi è un atto di amore che ci meritiamo», conclude l’artista.
Ad accompagnare la nuova release discografica di Keyra, l’artista ha avviato una speciale collaborazione con il brand Dolly Noire per presentare il nuovo singolo “SDM”, realizzando un’esclusiva capsule collection a tiratura limitata realizzata ad hoc per l’occasione presso il loro store di Milano.
FOCUS ON: KEYRA
Keyra, nome d’arte di Annapaola Giannattasio, nasce a Salerno nel 1998. Il suo mondo può essere racchiuso nel suo nome d’arte, che sembra avere origini diverse: nella Grecia antica è associato a significati di potere, bellezza e sovranità ma in altre culture, come quella irlandese, il termine è associato anche al concetto di oscurità. Dualismo che si manifesta nei suoi testi in cui racconta – con un mix di italiano, napoletano e inglese – la sua visione del mondo femminile e femminista.
Dolori, fragilità e malesseri figli di una personalità a due facce: da un lato esuberante, forte e sfacciata; dall’altra quella di una ragazza che non ha paura di mostrare le sue debolezze. Il suo è un urban pop che affonda le radici nel pop e hip hop americano degli anni 2000, contaminato dalla musica neo melodica napoletana. La contrapposizione tra il suo essere bambina da un lato e lolita dall’altro si manifesta anche nella sua estetica, che lei stessa ama descrivere “come se Kim Kardashian fosse nata a due passi dal Vesuvio”.
La sua è una formazione a 360° che spazia dalla musica alla recitazione, alla danza e al canto, in una visione volta a valorizzare l’artista non soltanto come cantante ma come performer completa.
Nel 2021 pubblica il suo brano d’esordio autoprodotto “Ansia”, seguito dal singolo “Respecto”, sino alla firma con Carosello Records con cui pubblica “Femmena” il 5 dicembre 2023.
Il brano reinterpreta e rende omaggio al celebre brano “Malafemmena” di Totò che fece breccia nella cultura popolare del Paese degli anni Cinquanta. Il brano entra nelle playlist editoriali New Music Friday, Napoli Centro e EQUAL Italia e cattura l’attenzione della scena urban napoletana. L’8 marzo 2024 pubblica il singolo “Piccerè”.