La Danimarca arriva all’Eurovision 2024 con Saba, che presenta in gara la power ballad “Sand“. Ecco il testo e il significato

È un debutto in grande stile per Saba, che rappresenta la terra che l’ha accolta da ragazzina, la Danimarca, all’Eurovision Song Contest 2024. La cantante prende parte alla competizione con il suo primo singolo in assoluto, “Sand“. Un passato da calciatrice per l’artista, che porta con fierezza i colori arcobaleno della comunità LGBTQ+, di cui è ambasciatrice, e una vita incredibile tutta da raccontare.

Nata in Etiopia, è stata poi adottata insieme alla sorella gemella Andrea da una famiglia danese. Passa qualche anno prima di trasferirsi definitivamente in Nord Europa, dove inizia poi a lavorare come modella e ragazza immagine. L’approccio con il mondo dell’arte musicale e teatrale arriva per caso, prendendo il posto della sorella, in gravidanza, nel musical Hair. Partecipa poi al festival nazionale danese con il suo singolo d’esordio, “Sand“, vincendo e staccando il biglietto per la Svezia e diventando la prima artista nera e omosessuale a rappresentare la Danimarca al contest europeo.

In patria è divenuta un modello per la comunità LGBTQ+ locale, ma non solo: a Saba è stata diagnosticato negli anni un disturbo di bipolare di tipo I. Porta con sé un messaggio di perseveranza, tenacia e speranza che ha fatto breccia nei cuori dei connazionali, che l’hanno scelta come propria rappresentante.

Sand” è stata scritta e composta da Jonas Thander, Melanie Wehbe e Pil Kalinka Nygaard Jeppesen. Nelle varie interviste, Saba ha affermato che la canzone è un modo per esprimere la sensazione di perdere il controllo, usando la metafora della sabbia che scivola e cade dalle mani. La Danimarca ha vinto il contest per tre volte – l’ultima nel 2013, proprio a Malmoe – ma da tre edizioni ormai non riesce a centrare la finale. Saba ci riuscirà?

“Sand” di Saba

TESTO DI “SAND” DI SABA

Yesterday is eating up my mind (mind)
You and me we couldn’t get it right (right)
We were throwing memories in the air (air)
Bits and pieces lying everywhere

Bits and pieces lying everywhere
(Ooh-ooh-ooh-ooh)
Bits and pieces like we didn’t care

Shouldn’t be so hard
Like breathing underwater
Baby, we’ve been in the blue
Didn’t see it coming
Falling into nothing
Ain’t there something we can do

I can feel you slipping through my hands
(Ooh-ooh-ooh-ooh)
Guess we built a castle out of sand

Yesterday I had you by my side
Now we’re just like strangers in the night
Pictures of us lying on the floor
No, I can’t do this fighting anymore

‘Cause it shouldn’t be so hard
Like breathing underwater
Baby, we’ve been in the blue
Didn’t see it coming
Falling into nothing
Ain’t there something we can do

I can feel you slipping through my hands
(Ooh-ooh-ooh-ooh)
Guess we built a castle out of sand

Sand, sand (sand)
I can feel you slipping through my hands
Sand, sand (sand)
Guess we built a castle out of sand

Shouldn’t be so hard
Like breathing underwater
Shouldn’t be so hard
Like breathing underwater

Ooh-ooh-ooh-ooh, yeah
Sand, sand (sand)
I can feel you slipping through my hands
Sand, sand (sand), yeah, yeah
Guess we built a castle out of sand

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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