Per la Repubblica Ceca, all’Eurovision 2024, c’è Aiko con il brano “Pedestal“. L’artista a novembre sarà anche in concerto in Italia

Tra le artiste più interessanti in gara all’Eurovision Song Contest 2024 troviamo anche Aiko, in rappresentanza della Repubblica Ceca con il brano “Pedestal“, estratto dal suo terzo album in studio “Fortune’s child“. La cantautrice, già al fianco di artisti già affermati su scala internazionale come Alice Merton e Tamino, a novembre si esibirà in un concerto anche in Italia, nell’ambito di un tour europeo, al Circolo Magnolia di Milano.

Da molti definita come un’artista visionaria, Aiko affronta nei suoi testi introspettivi alcuni temi come l’amore, la solitudine e l’amor proprio. Le sue canzoni si trasformano, come essa stessa ha più volte affermato, in un mezzo per stabilire connessioni tra lei e il pubblico ma anche tra con sé stessa. Non a caso il suo terzo album, arrivato dopo il disco omonimo d’esordio del 2018 e dopo “Expiration date“, uscito nel 2020, è stato definito dalla critica come un testamento della sua crescita sia personale che artistica.

Aiko ha fatto la storia in Repubblica Ceca anche per essere stata la prima artista di nazionalità ceca ad essere coinvolta nella prestigiosa campagna portata avanti da Spotify Equal per la parità di genere nella musica. Il volto della cantautrice è infatti stato proiettato sui maxischermo di Times Square, a New York. Quello dell’empowering femminile è un altro tema molto caro ad Aiko, che ritorna in un certo qual modo anche nella canzone in gara all’Eurovision.

In “Pedestal” infatti l’artista si riprende i suoi spazi dopo una relazione opprimente e tossica. La donna in questione riconosce il suo valore e capisce di doversi amare di più e, appunto, di mettersi su un meritato piedistallo. Aiko proverà a continuare la scia positiva di qualificazioni per la Repubblica Ceca, che va avanti da due anni. Il Paese è comunque ancora a secco di vittorie al festival europeo.

“Pedestal” di Aiko

TESTO DI “PEDESTAL” DI AIKO

Your sorry means nothing when everything else
Stays the same, stays the same
You stay silent, I get violent
And everything else stays the same
I’m tired of explaining you shit
You’re so full of it, full of it
I’ll give all the love to me
And then I’ll truly be free, I’ll truly be free

And I, I, I, I need to learn to
I, I, I, I need to learn to
Put myself on a pedestal

I will be loving me more, loving me
(Put myself on a pedestal)
I will be loving me more
I finally learned not to force things
And I love me more, love me more, love me more
Love me more than your bullshit
(Put myself on a pedestal)
I will be loving me more (loving me more)

Love of your life, just please don’t ask
For any actions or any proof of the irony
Where did my pride go?
I feel no shame, but you should and now I know

I, I, I, I need to learn to
I, I, I, I need to learn to
Put myself on a pedestal

I will be loving me more, loving me
(Put myself on a pedestal)
I will be loving me more
I finally learned not to force things
And I love me more, love me more, love me more
Love me more than your bullshit
(Put myself on a pedestal)
I will be loving me more (loving me more)

Loving me more
Loving me more
Loving me, loving me, loving me, loving me, yeah
Yeah

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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