Israele arriva all’Eurovision 2024 tra infinite polemiche e contestazioni con il brano “Hurricane” di Eden Golan. Ecco di cosa parla la canzone

Arriva su un fiume di polemiche e contestazioni la partecipazione di Israele all’Eurovision Song Contest 2024. Nei mesi scorsi in tantissimi hanno chiesto l’estromissione del Paese dalla competizione – che Israele, nella sua storia, ha vinto quattro volte – che però non è mai arrivata ed ecco che alla Malmoe Arena, in Svezia, è pronta a sventolare la bandiera biancoceleste Eden Golan, con il brano “Hurricane“, anche questo bersagliato da critiche perché proposto, in origine, come un manifesto israeliano sulla guerra con Hamas.

La canzone in gara è infatti una versione ampiamente modificata del brano originale, dal titolo “October Rain“, il cui testo faceva riferimento alla guerra Hamas-Israele e, di conseguenza, è stata modificata a seguito delle pressioni dell’UER, pena la squalifica dal contest. Nonostante le modifiche, pare evidente la presenza di un sottotesto al brano, che ufficialmente parla di una giovane donna alle prese con una crisi personale. C’è chi ipotizzato che il testo potesse essere interpretato come un richiamo alle opinioni mondiali su Israele e come sensibilizzazione per la liberazione degli ostaggi israeliani dalla prigionia di Hamas.

La cantante, Eden Golan, è nata a Kfar Saba da genitori ebrei immigrati dall’Unione Sovietica, stabilendosi in seguito a Mosca. A 19 anni è costretta insieme alla famiglia, condizionata dalle continue manifestazioni antisemite nel paese, a ritornare in Israele, dove Eden ha continuato a sviluppare la sua carriera musicale, cominciata da bambina in Russia con diverse esperienze importanti, come la partecipazione a The Voice Kids.

In Israele Eden Golan ha preso parte a diverse trasmissioni televisive musicale acquisendo sempre più popolarità, fino ad approdare alle audizioni per il talent show che seleziona il rappresentante israeliano all’Eurovision, venendo proclamata poi vincitrice.

“Hurricane” di Eden Golan

TESTO DI “HURRICANE” DI EDEN GOLAN

Writer of my symphony
Play with me
Look into my eyes and see
People walk away but never say goodbye

Someone stole the moon tonight
Took my light
Everything is black and white
Who’s the fool who told you boys don’t cry?

Hours and hours, empowers
Life is no game, but it’s ours
While the time goes wild

Every day, I’m losin’ my mind
Holdin’ on in this mysterious ride
Dancin’ in the storm, I got nothin’ to hide
Take it all and leave the world behind
Baby, promise me you’ll hold me again
I’m still broken from this hurricane
This hurricane

Livin’ in a fantasy
Ecstasy
Everything is meant to be
We shall pass, but love will never die, mm

Hours and hours, empowers
Life is no game, but it’s ours
While the time goes wild

Every day, I’m losin’ my mind
Holdin’ on in this mysterious ride
Dancin’ in the storm, I got nothin’ to hide
Take it all and leave the world behind
Baby, promise me you’ll hold me again
I’m still broken from this hurricane
This hurricane

This hurricane

לא צריך מילים גדולות
רק תפילות
אפילו אם קשה לראות
תמיד אתה משאיר לי אור אחד קטן

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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