Il cantautore veneziano Novamerica firma un nuovo singolo elettronico e ipnotico, tra pulsazioni urban e vocoder, indagando le tentazioni notturne e le ossessioni della memoria.
Disponibile su tutte le piattaforme digitali “Quelli che ti danno la droga”, il nuovo singolo di Novamerica, pubblicato da Costello’s Records con distribuzione Artist First. Il brano segna un capitolo intenso e sperimentale nel percorso del cantautore veneziano, attivo dal 2016, noto per la capacità di fondere cantautorato italiano e sonorità elettroniche contemporanee.
Con questo singolo, Novamerica indaga il fascino oscuro del pericolo e delle tentazioni notturne, ambientando la narrazione nelle vie e nei locali di Friedrichshain, quartiere simbolo della Berlino notturna. La composizione alterna ritmi ipnotici e pulsazioni elettroniche a un uso incisivo del vocoder, che trasforma la voce in una litania urbana sospesa tra lucidità e abbandono, restituendo il contrasto tra la libertà istintiva della giovinezza e la prevedibilità della vita adulta.
Musicalmente, il brano si muove tra hip hop, sonorità urban e elettronica da club, con un ritornello — “dov’è l’MD, dov’è l’MA” — che diventa il simbolo di un’ossessione e di una mancanza irrisolvibile, enfatizzando la tensione tra desiderio e controllo. La produzione, affidata a Luigi Pianezzola e Carlo Cerclin Re, con registrazioni presso Numeronove Studio di Bassano del Grappa, mix di Pianezzola e mastering di Giovanni Versari, valorizza l’architettura sonora e la densità dei livelli di voce e strumentazione, costruendo un’atmosfera che è insieme ipnotica e inquietante.
Novamerica, formatosi al pianoforte jazz in giovane età e successivamente avvicinatosi alla musica elettronica da ballare, ha trovato nella forma canzone la sua espressione più autentica, unendo influenze dei grandi cantautori italiani con sensibilità e sperimentazioni tipiche della scena internazionale anglosassone. I temi affrontati nel singolo — dipendenze, desideri, fragilità — rispecchiano il suo interesse per le vite travagliate, le relazioni sentimentali e l’esistenzialismo quotidiano, offrendo uno sguardo lucido e critico sulla tensione tra libertà e responsabilità.
Testo di “Quelli che ti danno la droga” di Novamerica
Autori: Novamerica
Etichetta: Costello’s Records
Ci sono dei ragazzi in coda
Davanti a un locale
Di Friedrichshain
Le bottigliette di Jeger Maister
Nascoste dentro le mutande
O dentro a un calzino
Lo stomaco non brucia a vent’anni
La terra battuta
Non hai un invito
Segui le transenne e vai
Prima che un figlio pianga di notte
Non ha digerito
La mamma ha detto di stare attenti
Ci sono quelli che ti danno la droga
Dov’è l’md
Dov’è l’ma
Dov’è l’md
Dov’è l’ma
In volo e in piedi sto
è tutto comodo
Mi sembra sempre stato così
Mi lascia a terra e boh
Mi manca tutto e so
Che sarà sempre o quasi così
Ci sono dei clienti in coda
Davanti ai tuoi occhi
Tu in quello sportello
Pensi ogni giorno a quel tempo
La terra battuta
è tutto finito
Giulia ti ha detto di stare attento
Non puoi più uscire solo la sera
Dov’è l’md
Dov’è l’ma
Dov’è l’md
Dov’è l’ma
In volo e in piedi sto
è tutto comodo
Mi sembra sempre stato così
Mi lascia a terra e boh
Mi manca tutto e so
Che sarà sempre o quasi così
In volo e in piedi sto
è tutto comodo
Mi sembra sempre stato così
Mi lascia a terra e boh
Mi manca tutto e so
Che sarà sempre o quasi così
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