Tutto pronto per il gran finale di Musicultura 2021, il 18 e 19 giugno dallo Sferisterio di Macerata

Si accendono i riflettori sul gran finale della 32^ edizione di Musicultura, il Festival dedicato alla nuova musica d’autore italiana. L’appuntamento è fissato per il prossimo 18 e 19 giugno, quando allo Sferisterio di Macerata, nel cuore delle Marche, insieme a big della nostra musica, si esibiranno gli otto vincitori dell’edizione 2021, e uno tra loro verrà decretato il vincitore assoluto grazie al voto degli spettatori presenti.

L’evento sarà condotto da Veronica Maya ed Enrico Ruggeri, e vedrà la Rai come media partner, attraverso il supporto costante di RaiRadio1, radio ufficiale del Festival, Rai 2, TGR e Rainews24. Si tratta di un appuntamento prestigioso ed importante, oltre che per la florida storia del Festival, ma anche per il periodo storico che stiamo vivendo: Musicultura 2021 rappresenta, per davvero, la rinascita del settore musicale dal vivo.

Si esibiranno gli otto vincitori: Brugnano con “Canzoni da mangiare insieme”, Caravaggio con “Le cose che abbiamo amato davvero” (QUI la nostra intervista), Ciao sono Vale con “Tutto ciò che vuoi”, Elasi con “Valanghe”, Lorenzo Lepore con “Futuro”, Luk con “Lune storte”, Mille con “La radio” e i The Jab con “Giovani favolosi“. Sul palco, in veste di ospiti, anche i Subsonica, Ermal Meta, Marisa Laurito, La Rappresentante di Lista, Michele D’Andrea, Gianmaria Coccoluto, Irene Grandi e Luciano Ganci.

Gli otto vincitori si esibiranno tutti venerdì 18 giugno e il voto del pubblico dello Sferisterio designerà poi le quattro proposte che accederanno alla finalissima di sabato 19 giugno. Oltre al premio di 20mila euro che andrà al vincitore assoluto del Festival, tra i vari riconoscimenti, c’è anche quello dell’ambita targa della Critica intitolata da quest’anno a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019.

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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