Nuovo singolo per La Municipàl, presentato dal vivo al Concertone del Primo Maggio: “Odio cantare“. Le riflessioni di un musicista che ama la musica ma non i riflettori

Nuovo singolo per La Municipàl, il bel progetto di Carmine Tundo che appena pochi giorni fa ha calcato il palcoscenico “annacquato” del Concertone del Primo Maggio di Roma, al Circo Massimo, dove hanno presentato in anteprima proprio questa nuova traccia, “Odio cantare“, rilasciata per ICONA con distribuzione Ada Music Italy. Il brano, molto introspettivo, si sofferma sulle contraddizioni di un artista, musicista di professione, che per quanto ami il proprio lavoro fa fatica a stare sotto i riflettori.

La Municipàl rifugge dal centro dell’attenzione, trovandosi davanti ad un bivio in forte tensione: diffondere la propria musica sul palcoscenico e allo stesso tempo vivere la popolarità. Un paradosso che gli artisti affrontano anche con un piglio ironico, non risparmiando una velata critica alla superficialità grondante nella società moderna, che ha a che fare con il comparto musicale ma non solo.

«La cosa che odio di più al mondo è cantare, per questioni caratteriali non amo stare al centro dell’attenzione, e questo ovviamente è un controsenso per chi fa il musicista di mestiere. Ma cantare è l’unico modo per poter portare in giro la propria musica e questo forte contrasto ha generato sempre una grande forza creativa. In questo brano emerge l’ironia di questo paradosso, immerso in un contesto sociopolitico italiano che sembra andare in una direzione di autodistruzione» spiega Carmine Tundo, leader de La Municipàl.

FOCUS ON: LA MUNICIPÀL

La Municipàl è un progetto di Carmine Tundo, nato nel 2013, che raccoglie le canzoni più “urgenti” scritte nel suo percorso artistico. Il cantautore salentino ha pubblicato 4 album in studio e si è esibito in centinaia di concerti nei maggiori festival italiani, coinvolgendo per un breve periodo anche la sorella Isabella. Nel 2024, dopo essere stato in tour sia in Italia sia all’estero e aver portato avanti un’intensa attività da produttore, pubblica diverse canzoni nate in alcuni momenti cruciali della sua vita e le mette insieme in un nuovo lavoro discografico, una narrazione complessa e sfaccettata di una generazione di giovani adulti, protagonisti di profondi cambiamenti sociali, che si confrontano con le responsabilità della vita.

Giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume.

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