La “Tattica” di Fulminacci per l’estate fa ballare e non stanca dopo due ascolti. Non è da tutti
Sì, forse è ancora troppo presto per parlarne, però dopo l’ultima infarcita di tormentoni, o aspiranti tali, studiati a dovere per l’estate 2021, quello che emerge tra gli altri, che sanno un po’ di “usato garantito”, è quello di Fulminacci. “Tattica“, singolo estratto dal suo ultimo album pubblicato in occasione di Sanremo (esatto, è proprio la buona vecchia strategia discografica di estrarre singoli dagli album, più che pubblicarne di nuovi e poi inserirli a caso nei dischi a mo’ di playlist), “Tante care cose“.
Una hit all’italiana, che non è di certo una parolaccia, che non ha bisogno di attingere da altrove per essere bella, cantabile, ballabile e per non stufare dopo due ascolti. I ritmi spagnoleggianti non servono quando c’è il bravo e fresco cantautore romano con la sua chitarra, con cui abbiamo già fatto amicizia non solo con il Festival di Sanremo, ma anche con l’ottima opera prima “La vita veramente“. Da recuperare per chi non lo avesse già fatto.
“Tattica” è proprio quel pezzo estivo che ti fa stare con i piedi ben piantati nella sabbia, ma sempre nella sabbia te li fa muovere. E nonostante quel ritornello, anzi, quella parola martellante: una “tattica-tattica-tattica-tattica-tattica” da trovare, all’inizio possa risultare straniante, poi diventa una sfida verso se stessi. Un ritornello-scioglilingua che diventa una challenge, fa il giro e diventa poi il perfetto tormentone dell’estate.
Alla fine si sa, ognuno è padrone dei propri ascolti e delle proprie playlist, ma forse la “Tattica” di Fulminacci un posto al sole lo meriterebbe, anche e soprattutto nella musica italiana, che non è fatta solo di tormentoni, e il cantautore di “Santa Marinella” lo sa molto bene.