Tutta l’anima e il calore del Brasile vivono nel jazz di Tijuca, il progetto musicale di Gerardina Tesauro e Marco De Gennaro, live al Bar Capri stasera
Il Brasile non è mai solo un colore, non è mai un solo profumo o suono. Lo sa bene Gerardina Tesauro. Lei, ballerina, cantante e artista a tutto tondo, quella meravigliosa terra sudamericana l’ha vissuta e respirata da vicino, quando nel 2008, pur tenendo sempre vivi i suoi progetti artistici avviati in Italia, partì alla scoperta di quel territorio, approfondendo stili come samba, bossanova, latin/Jazz, ma anche i più tradizionali Choro e Sertanejo, fino a quando poi non getterà le basi per la nascita del progetto Tijuca.
Un’idea interamente incentrata sulla musica brasiliana, sorta nel 2013 dall’incontro tra Gerardina ed il pianista e compositore Marco De Gennaro, un nome già riconosciuto nel panorama jazz, grazie anche alla vittoria in numerosi festival tra cui il Tuscia in Jazz, Umbria Jazz e non solo. Entrambi originari di Salerno, hanno deciso così di portare in musica – con le venature del jazz – la cultura e tradizione brasiliana, dando spazio all’improvvisazione, alla passione e all’inventiva.

Il progetto Tijuca si consolida l’anno successivo alla sua fondazione, quando viene dato alle stampe il lavoro “O Real“, un disco in omaggio ai grandi autori della MPB. Il titolo dell’album e dell’inedito, prendono il nome della moneta che la cantante aveva trovato pochi mesi prima sulla spiaggia di Rio De Janeiro denominata appunto “Barra Da Tijuca”. Nel 2020 nasce il Tijuca Quartet e, insieme a Stefano di Battista, presentano l’album “Voltei pra casa“. Inediti scritti e arrangiati da Gerardina e Marco in cui affrontano il tema delle esperienze del passato, capaci di condizionare il presente e le sue scelte.
Per scoprire tutta l’essenza del progetto Tijuca sarà necessario assistere al concerto previsto per questa sera al Bar Capri, situato a Battipaglia, in provincia di Salerno, nell’ambito della rassegna musicale dal vivo Jazzin’. Lì Gerardina Tesauro e Marco De Gennaro saranno accompagnati alle percussioni da Antonio Montuori, musicista napoletano specializzato in ritmiche sudamericane.