Il Festival di Sanremo 2021 è al giro di boa: questa sera è infatti prevista la serata dedicata alla reinterpretazione di classici della musica italiana che coinvolgerà i 26 Big in gara e tanti ospiti che li accompagneranno, come nel caso de La Rappresentante di Lista. Il gruppo, che è già una delle rivelazioni di questo Festival, verranno accompagnati da una delle signore della nostra musica, Donatella Rettore, nell’esecuzione di un classico della discografia di quest’ultima: “Splendido splendente“.
Si tratta di una atteso ritorno per l’eclettica e avanguardista “Miss Rettore”, che dal palcoscenico del Teatro Ariston mancava da ben 27 anni. L’ultima volta che ci salì infatti era in gara con uno dei brani più belli del suo repertorio, “Di notte specialmente“, una preziosa ballata firmata dalla premiata coppia Rettore-Rego che concluse la sua esperienza esattamente a metà classifica, in decima posizione. Da allora l’artista non mise più piede al Festival della Canzone Italiana.
I quattro Festival di Sanremo di Donatella Rettore

Donatella Rettore ha sempre avuto un rapporto molto particolare con la storica kermesse italiana. Debuttò nel 1974 senza lasciare il segno con “Capelli sciolti“. Ci tornò poi tre anni dopo, nel 1977, con “Carmela“. Questa partecipazione, terminata in undicesima posizione, è rimasta nella memoria per l’esibizione di Miss Rettore, che lanciava caramelle alle prime file del teatro. All’epoca fece discutere non poco il pubblico bacchettone del Festival.
Nel 1986 poi tornò in quella che fu la sua partecipazione più controversa. Il brano in gara era “Amore stella“, e nel corso di un’intervista con Vincenzo Mollica, in cui Rettore ebbe un battibecco piuttosto acceso, rimasto poi alla storia, con la collega Marcella Bella, ammise di essere andata a quel Festival per costrizione della sua discografica del tempo, la Ricordi. Il brano, firmato da Maurizio Fabrizio e Guido Morra, non incontrava affatto i gusti dell’artista, che dopo quel Sanremo, in cui arrivò tredicesima, non eseguì mai più il pezzo, se non a distanza di anni.
Nel 1994 fu poi la volta di “Di notte specialmente“. Durante quel Festival di Sanremo Rettore esibì dei look iconici consegnati poi alla memoria collettiva. Uscì poi, in concomitanza con quella partecipazione, uno dei dischi più belli di Donatella, “Incantesimi notturni“, di recente pubblicato nuovamente in vinile.
L’appuntamento per il grande ritorno di Donatella Rettore sul palco del Festival di Sanremo è fissato per questa sera, quando accompagnerà la formazione de La Rappresentante di Lista (in gara a Sanremo 2021 con “Amare“). Tra le due parti è facile intuire come si sia da subito instaurata grande sintonia, non soltanto artistica: entrambi i loro mondi sono infatti uniti dalla stessa imprevedibilità, ricercatezza e trasgressione, ma soprattutto da tanta bellezza.