Il duo pugliese de La Chiamata d’Emergenza fa il suo esordio ufficiale con il singolo “Mi perdo

La versione embrionale di questo singolo si presentava in chiave piano e voce, registrata in un appartamento milanese. Adesso arriva sugli store digitali nella sua veste più luminosa, a fare da biglietto da visita ad un progetto tutto da scoprire: si tratta di “Mi perdo“, il primo singolo – interamente autoprodotto – del duo pugliese de La Chiamata d’Emergenza.

Scritto da Marco Di Nunno, con l’arrangiamento di Andrea Cascini e la partecipazione musicale di Francesco Cassano, “Mi perdo“, con le sue sonorità, rievoca sonorità e connotazioni stilistiche appartenenti a differenti culture musicali che appartengono allo scheletro artistico de La Chiamata d’Emergenza. Si va dal pop alla trap, passando per il soul e l’r’n’b.

«“Mi perdo” è la sintesi descrittiva di come l’uomo della società odierna venga circondato da una serie di distrazioni inutili e controproducenti, facendogli perdere di vista l’essenziale, i piccoli dettagli della vita come un incontro, una chiamata inattesa, un abbraccio, un bacio rubato durante una pausa. Quest’insoddisfazione trova poi rifugio nella figura di una donna, antidoto prezioso al suo mal di vivere», spiega il duo.

Nel brano grande rilevanza viene data alla figura della donna: «Poter “morire” dentro il suo corpo – frase contenuta all’interno del brano – riassume in maniera perfetta la centralità della figura femminile all’interno della storia, capace di disinnescare ogni forma di frustrazione, conflitto interno e impotenza di reagire agli eventi esterni della vita, impossibili da controllare».

Originari di Bitonto, Marco e Francesco spiegano così l’origine del loro nome d’arte: «Siamo nati da una vera e propria chiamata d’emergenza. Uno squillo inatteso, l’incontro, un impeto subitaneo e l’esigenza di raccontare al mondo le nostre radici, mantenendo fedele la sensazione costante di sentirsi fili d’erba dentro una vita cinica e perfezionista.

Più anime e generi convivono nel loro progetto: «Non ci piace etichettarci con un solo genere, ci sentiamo trasversali come i gusti di gelato che scegliamo prima di salire sul palco. Fottutamente romantici, ribelli del bello e guerrieri difensori della gentilezza. Siamo nicchia di questa società».

“Mi perdo” de La Chiamata d’Emergenza

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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