Il talento made in Carosello, Keyra, ritrova ancora una volta le sue origini campane e le celebra in “Scema“, il nuovo singolo

S’intitola “Scema” il nuovo singolo di Keyra, astro nascente della musica italiana “coltivato” nel roster della Carosello Records. L’artista, originaria di Salerno, ritrova ancora una volta il suo sangue campano e lo mette in musica, nel dialetto che caratterizza le sue canzoni. In questo caso a scandire la canzone è una storia d’amore tanto passionale quanto tormentata, vissuta proprio tra le strade della sua città d’origine.

Keyra, che prossimamente porterà la sua musica dal vivo, in occasione dell’apertura dei concerti di Clementino fissati per il 13 agosto prossimo, ad Ercolano (NA), e a Ferragosto a Foggia, si rifà ad una tipica espressione dialettale della sua terra: “M’arraccumann nu fa a scema!“, una raccomandazione a non fare stupidaggini, a non prendere decisioni affrettate o scellerate, ma anche usata tra due amanti come provocazione mossa dalla gelosia.

Che il dialetto sarebbe stato traccia distintiva delle canzoni di Keyra è stato chiaro sin dal primo brano pubblicato per Carosello Records: “Femmena“, una rielaborazione del classico di Totò, “Malafemmena“. Nella sua musica l’artista salernitana cerca di unire insieme mondi sonori che fanno parte di lei e ne caratterizzano il background artistico. Possiamo trovare l’urban più sfacciato ad un sound tipicamente mediterraneo. Nacchere che ricordano il flamenco e il pop che fa un po’ da collante tra tutti gli ingredienti.

Scema” porta la firma della stessa Keyra insieme a Palmitessa, mentre la produzione è stata curata da Thirty e LDO. Al centro una storia d’amore verace e sanguigna, ma non priva di crepe e controversie. Sul sellino di un motorino si consuma un sentimento a tutta velocità, mentre in sottofondo si odono le onde del mare di Salerno. L’amore, che a volte può trasformarsi in una dipendenza e far male come tale, resta un sentimento imprescindibile per l’essere umano.

«“Scema” nasce da un periodo turbolento della mia vita, raccontando l’inizio di una relazione intensa che mi ha segnato profondamente. La stessa relazione che ho raccontato con il brano “Piccerè”. In questo caso non racconto la fase finale della relazione bensì l’inizio, quando il sentimento tra noi era talmente forte che non riuscivamo a smettere di vederci. Solo dopo molto tempo ho capito che in realtà si trattava di qualcosa di tossico, un gioco malato, una gara a chi ha più potere» afferma Keyra.

«Ammetto di non aver avuto un’adolescenza facile – prosegue l’artista –, sono cresciuta più in fretta del dovuto e sicuramente aver avuto una relazione con una persona più grande in un modo o nell’altro mi ha cambiata. Questa situazione mi ha causato molte insicurezze, poi trasformatesi in gelosia, e se oggi ne parlo nelle mie canzoni è perché la musica mi sta dando modo di stare meglio con me stessa e gli altri»..

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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