Sonorità internazionali e tanta passione all’interno del nuovo singolo di Gaia, “Boca“, con Sean Paul
È Gaia Gozzi, reduce dalla sua partecipazione, con “Cuore amaro”, al 71° festival di Sanremo, a non fermarsi più. Dopo averla amata con la sua “Chega“, oggi torna sulle scende con un pezzo internazionale, che vanta la partecipazione di Sean Paul. Il brano, rilasciato oggi 14 maggio, su tutte le piattaforme digitali, è una vera boccata di aria fresca.
Parliamo di “Boca”, un ritorno alla sua lingua madre, il portoghese, che si mescola alla vocalità di Sean Paul, l’artista giamaicano che non ha bisogno di presentazioni. Il pezzo dai suoni internazionali sembra provenire direttamente da oltreoceano. Il reggae si combina alla perfezione con la vocalità di Gaia, dandole ancora più versatilità.
Il brano nasce ad Amsterdam a fine 2019, prima del lockdown, durante uno degli ultimi. Prodotta dai Childsplay, team di produzione olandese formato da MC Don Perignon (Don Hoitink), Keanu (Steve Keanu Tandajo) e DJ KidQ (Mimoum Steven Kwik), già produttori di J Balvin e vincitori di Latin Grammy.
Voglia di evadere, passione e casualità: ecco cosa racchiude “Boca”, dove il reggaeton si fonde a ipnotici richiami indiani, fino ad arrivare alla dancehall, risvegliando la voglia di ballare e scatenarsi tutti insieme. In “Boca“, accompagnata dalla voglia di lasciarsi andare, Gaia racconta il desiderio di ricominciare a viaggiare, lasciandosi trasportare dalle sensazioni, senza preoccupazioni, ma soprattutto abbandonando i cattivi pensieri.
Gaia, dopo aver vinto “Amici 19”, sta costruendo il suo percorso passo dopo passo con alcuni successi, tra cui “Chega” (doppio disco di Platino), il brano simbolo dell’estate 2020 seguito dall’uscita di “Coco Chanel” (disco d’Oro), il secondo singolo estratto dal suo “Nuova genesi“, certificato disco d’oro, superando i 160 milioni di streams.
Con “Cuore amaro”, brano con cui ha debuttato sul palco del 71° Festival di Sanremo, si esibisce al Concerto del 1° maggio di Roma in una performance intima ed elegante, proprio come lei, scegliendo il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, uno dei musei di arte contemporanea più importanti d’Italia, per dare un segno di speranza e ripartenza, promuovendo la cultura della sua tanto amata Italia.