Arriva da oggi in streaming Voodoo, il nuovo singolo dell’interessante artista campano Ansiah. Uno sfogo urban a nome degli emarginati

Il New Music Friday di oggi, ricco di uscite, ci porta in cuffia anche Ansiah. L’artista campano – originario di Caserta – torna a distanza di diversi mesi dall’ultimo singolo con una nuova canzone. Un vero e proprio sfogo in cui emerge il lato più cupo e spietato della sua proposta artistica, comunque sempre ricorrente in ogni sua produzione. In Voodoo – questo il titolo del singolo, rilasciato per Artist First – l’artista alza la voca in nome degli emarginati dalla società.

In Voodoo Ansiah invita a riflettere gli ascoltatori rispetto al mondo che c’è fuori dalla propria porta di casa. È come se l’artista volesse sputare fuori tutto il veleno covato all’interno per liberarsi di un senso di disagio nei confronti della realtà circostante. Un grido di ribellione per affermare la propria esistenza, rivendicarla, anche quando pare non ci sia alcun posto per esprimere i propri pensieri.

D’altronde lo stesso artista s’è sempre definito un “alieno” nella società moderna. L’approccio all’hip hop, arrivato da giovanissimo, contaminato poi da altri generi quali il punk e il metal, lo aiuterà a trovare una valvola di sfogo per esprimere il mondo racchiuso nella sua testa. I suoi testi non sono mai carezze: c’è sempre una critica mossa alla società e al mondo contemporaneo a pugni chiusi e muso duro, senza risparmiare provocazioni e rabbia.

Dall’esordio, arrivato a novembre 2022, tanta musica c’è stata, con diversi singoli che hanno catturato l’attenzione del pubblico, sempre con messaggi da veicolare e mai fini a loro stessi. Nel 2024, anno corrente, due sono i brani rilasciati da Ansiah: L’ultima mezz’ora e Stare bene, a cui ora si aggiunge questa nuova Voodoo.

“Voodoo” di Ansiah

TESTO DI “VOODOO” DI ANSIAH

Pregiudicati Spregiudicati
Tutti i miei amici inguaiati
Escono tardi rientrano tardi
Dio perdona quei bravi ragazzi

Penso alle mie tu pensa alle tue
Non ho mai chiesto a nessuno
La Fila ai bancomat dopo le due
Cavalli scattano formula uno

Due sessanta su un BMW
Così bianca guarda che luna
Spilli addosso fanno voodoo
Mi sono perso non torno più

Mi sento
Metà uomo
Metà bestia
Questa vita
Non è più la stessa
E menomale
Faccio differenza
Parla tanto a me non interessa

Ho l’ansia che mi sale
E una vita da rifare
Bambini per la calle
Sanno cosa fare

Milano come colpo grosso

Ho deciso di fare tutto ciò che posso
Leviamo l’amaro col rosso
Niente ha valore però tutto ha un costo
È così che va
Problemi con tutta l’autorità
Siamo gli sbagli della società
Me la godo perché so che finirà
Dopo si vedrà, l’odio accelera
Nessuno che dice la verità tu vuoi scommettere
Tutti che vogliono fare un giro sulla stessa giostra io voglio scendere

Ho l’ansia che mi sale
E una vita da rifare
Bambini per la calle
Sanno cosa fare

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

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