Il nuovo singolo di Gonzalo Baby Boy, in uscita per RC Waves, conferma l’estetica fuori dal tempo dell’artista siciliano: una ballata tropicale e surreale sospesa tra malinconia, jazz ed ironia.

Disponibile da venerdì 29 agosto, in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale, Domenica mattina, il nuovo singolo di Gonzalo Baby Boy, distribuito da RC Waves. L’artista, al secolo Sebastiano Sicurezza, continua a definire il proprio universo poetico e sonoro con un brano che si muove tra sonorità caraibiche, contaminazioni jazzistiche e un’ironia sottile, lucidamente disillusa.

Domenica mattina nasce da un’immagine tanto idilliaca quanto incrinata: il risveglio su una spiaggia baciata dal sole, immersi in una perfezione apparente che, sotto la superficie, cela una lieve ma costante inquietudine. Il brano è, nelle parole stesse dell’artista, «una domenica in cui il mondo sembra fermarsi, ma la mente continua a viaggiare». Un tempo sospeso, vissuto in un’altalena tra quiete apparente e pensieri seriali, dove ogni emozione si veste di contrasti.

Gonzalo Baby Boy Photopress 14 ph Stefano Di Mario
Gonzalo Baby Boy

Una forma canzone “jurassica”

Scritto da Sebastiano Sicurezza, prodotto da DINOSAUCERS, con mix e master a cura di Giacomo Bernocchi, Domenica mattina si distingue per un groove stratificato, che affianca le pulsazioni dell’urban e del funk a riferimenti vintage e sonorità esotiche. Il tutto si traduce in una forma che l’autore stesso definisce “jurassica”, un termine evocativo che esprime la volontà di costruire un’estetica fuori dal tempo, volutamente sghemba e imprevedibile.

“Galeotto” fu il lockdown

Il progetto Gonzalo Baby Boy nasce in pieno lockdown come esperimento creativo all’interno di un gruppo WhatsApp tra amici, incentrato su battle di freestyle e liriche a tema. Da gioco collettivo si trasforma rapidamente in progetto artistico organico, grazie a una crew multidisciplinare composta da videomaker, produttori, dj e designer attivi da anni nella scena indipendente italiana. Con loro, Gonzalo costruisce un ecosistema performativo in cui ogni uscita si manifesta come esperienza a 360°.

Dopo il debutto con The Initiator Mixtape (2021), composto da 20 brani originati da quei primi esercizi creativi e accompagnati da videoclip ispirati a storiche copertine musicali, Gonzalo Baby Boy ha intrapreso un percorso fatto di singoli in costante evoluzione, con un’identità musicale che affonda le radici nel rap, nell’elettronica e nella tradizione black, declinati con uno spirito personale e disarmante.

“Domenica mattina” di Gonzalo Baby Boy

Testo di “Domenica mattina” di Gonzalo Baby Boy

Autori: Sebastiano Sicurezza (Gonzalo Baby Boy)
Etichetta: RC Waves

Uh! se vuoi non sto cosi
Uh! se vuoi mi sposto un po’
Hey! tu non mi dire così
Si, se vuoi mi sposto un po’

Oggi ho finito il capitolo
m’ attacco tipo gomitolo
mia mamma mi ha fatto libero
qualcosa schiaccia il mio libero arbitrio
La mia balera fa samba samba
sempre sognato una banda banda
frate la tipa fa sangue sangue
occhio la traccia fra’ salva salva!

Uh, portami lontano dalla zona
in un posto tipo l’Arizona
hey hey uh, non sono interessato ad una storia
ma ad una vacanza favolosa
hey hey uh, è arrivato il fine settimana
e non ho bisogno di una donna
sali su!
la mia coscienza è un po’ pericolosa
perchè mi dice sempre un’altra cosa

Stammi buo’ mio cugino
ne sto surfando un’altra per tenermi iperattivo
così passeggio un po’ per il giardino
pensando a cosa ho fatto da bambino
stammi buo’ mio cugino

La domenica mattina no no,
questo no, non si fa, questo no, non si fa
suonami piano piano piano piano
laila laila laila laila eh!
La domenica mattina no no,
questo no, non si fa, questo no, non si fa
suonami piano piano piano piano
laila laila laila laila eh!

Uh! se vuoi non sto cosi
Uh! se vuoi mi sposto un po’
Hey! tu non mi dire così
Si! se vuoi mi sposto un po’

Se parlo troppo mi rimproverano
Jason X, WikiQuote, segui il link, overthinking
non ho occhi per te ma mi brilli di dentro
participio passato nel tempo
lo chiami amore io lo chiamo lamento
io non ci sto dentro
lo chiami amore, che brutto spavento
io non ci sto dentro!

Ti penso ogni giorno feriale
il sabato sera non vengo
ti penso in maniera seriale
è domenica e forse mi pento!
Oggi è festivo e ti penso uguale
la poesia è un incentivo
Mi scoppia nel petto un carnevale
la poesia è un diversivo!

La domenica mattina no no,
questo no, non si fa, questo no, non si fa
suonami piano piano piano piano
laila laila laila laila eh!
La domenica mattina no no,
questo no, non si fa, questo no, non si fa
suonami piano piano piano piano
laila laila laila laila eh!

Uh! se vuoi non sto cosi
Uh! se vuoi mi sposto un po’
Hey! tu non mi dire così
Si! se vuoi mi sposto un po’

LEGGI ANCHE:

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *