Federica Marinari svela le carte del suo nuovo progetto musicale, cominciando dal singolo “Medusa”, in cui pone al centro musica e attivismo ambientale
Con il brano Medusa, pubblicato per l’etichetta Apollo Records, Federica Marinari dà inizio a un progetto musicale inedito, dove unisce attivismo e musica in modo autentico e sincero. La canzone riflette su come la sua visione della vita sia evoluta grazie al profondo legame con la natura e con tutti gli esseri viventi, che nel corso degli anni ha instaurato e che è stato capace di svelarle vera essenza dell’esistenza.
Il brano, accompagnato da un videoclip pubblicato su YouTube, è stato rilasciato nel corso dell’ultimo New Music Friday ed è stato distribuito anche per la rotazione radiofonica. La traccia è la prima rilasciata dall’EP di prossima pubblicazione, Pace vegetale: «È una preghiera, è un ringraziamento, è il desiderio – spiega Federica Marinari – di prestare la propria voce e attenzione a qualunque essere vivente che subisce attivamente o passivamente violenze o pressioni».
Medusa segna l’inizio di un viaggio artistico ispirato da Madre Natura, dove l’emozione viene trasformata in suono, creando una comunicazione sinestetica libera da regole. Il progetto Pace vegetale è un flusso musicale in continua evoluzione, che unisce orchestre Gamelan, strumenti orientali, suoni naturali, vocoder e una scrittura. L’incontro tra analogico ed elettronico è armonioso, dando vita a una musica semplice, pensata per essere ascoltata e vissuta in luoghi unici e naturali, dove la riflessione non è un limite.
Federica Marinari s’è spesso sentita distante dalle logiche discografiche e dello spettacolo. Un disagio interiore verso il modo in cui viene percepita e trattata l’arte nel contesto moderno, e in particolar modo la musica. Dopo due anni trascorsi immersa nella natura, ha trovato nel contatto con la semplicità e gli esseri viventi non umani una nuova armonia. Adesso è pronta a trasformare tutto ciò in musica, la sua.
TESTO DI “MEDUSA” DI FEDERICA MARINARI
Autori: Federica Marinari, Francesco Neglia
Etichetta: Apollo Records
Cosa mi inganna
Ogni volta che faccio la scelta giusta
Togliere un mai per un sì
Appesa mi troverai
Come una lacrima da occhi distrutti
Do voce a mille silenzi
Le mani intrecciate alla bocca nuda
Non so se danzare
Lasciare entrare la luce del sole
Abbandonarmi al piacere
Dolcemente morire
Chiudo gli occhi ed il buio diventa una fiamma
Sembra un capolavoro, forse lo è
È la terra che brucia il mio corpo
Riscalda le possibilità respirano con me
E non è solo fortuna-na
La verità che bagna la mia schiena-na
E non ho perso tempo
Solo dato un senso
Ho fatto un po’ di spazio per la bellezza, medusa
Fatta d’acqua dò la scossa
Viaggio fluida
Luminosa
Seguo l’onda
Seguo l’onda
Trasparente
Ametista
Viaggio fluida
Particella
Misteriosa
Rallento
Voglio danzare
Lasciare entrare la luce del sole
Abbandonarmi al piacere
Dolcemente morire
Chiudo gli occhi ed il buio diventa una fiamma
Sembra un capolavoro, forse lo è
È la terra che brucia il mio corpo
Riscalda le possibilità respirano con me
E non è solo fortuna-na
La verità che bagna la mia schiena-na
E non ho perso tempo
Solo dato un senso
Ho fatto un po’ di spazio per la bellezza
E non ho perso tempo
Ho solo dato un senso
Fatto un di spazio
Per la bellezza