Il nuovo singolo della cantautrice Chiamamifaro, in uscita il 10 ottobre per Nigiri/Sony Music Italy, esplora introspezione e delicatezza in un mondo frenetico, accompagnando le ultime date del chiamamitour 2025.

Da venerdì 10 ottobre sarà disponibile in radio e sulle piattaforme digitali Foglie, il nuovo singolo di Chiamamifaro, nome d’arte di Angelica Gori, edito da Nigiri/Sony Music Italy. Il brano prosegue il percorso musicale avviato con Lost & Found e il tour estivo chiamamitour 2025, offrendo una riflessione sull’accettazione di sé e sulla capacità di rallentare in un contesto sociale sempre più frenetico.

Foglie si presenta come un brano malinconico e contemplativo, in cui la cantautrice canta: “A volte puoi cadere senza far rumore, come foglie stanche di fare ombra alle persone“, celebrando chi sceglie la lentezza e i piccoli gesti, contrapponendosi alla logica del rumore e dell’urlo mediatico. La scrittura di chiamamifaro, chiara e intensa, coniuga immagini quotidiane e metafore poetiche, mentre la produzione indie-pop valorizza la sua vocalità, alternando falsetti emotivi e sussurri iniziali che avvolgono l’ascoltatore in un’atmosfera raccolta e intimista.

Il brano segna un momento di consapevolezza personale e collettiva: una riflessione sulla necessità di fermarsi e guardarsi dentro, offrendo agli ascoltatori uno spazio di identificazione e ascolto. Foglie sarà incluso nella tracklist di Lost & Found, progetto discografico che racconta, con delicatezza e forza, la ricerca del coraggio attraverso il ricordo e la memoria emotiva.

In parallelo all’uscita del singolo, continuano le date conclusive del chiamamitour 2025 nei club italiani: il 30 ottobre a Roma presso Largo Venue e l’11 novembre a Milano ai Magazzini Generali. Per celebrare il lancio di Foglie, sarà inoltre organizzato un evento esclusivo per alcuni fan selezionati, che potranno ascoltare il brano in anteprima grazie alla presalvataggio digitale.

Testo di “Foglie” di Chiamamifaro

Autori: Angelica Gori, Francesco Pedrinoni
Etichetta: Sony

A volte puoi cadere senza far rumore
Come foglie stanche di fare ombra alle persone
Non ci pensi quasi mai
Tu non ci pensi quasi mai
Cambiano colore senza che sia autunno
Io cambio i miei capelli ad ogni piccolo dubbio
Non mi vedi quasi mai
Tu non lo vedi quasi mai

C’è il tuo vicino a casa da solo
Che apparecchia ancora per due
Il sole del mattino che illumina

Ma il tempo non mi basta mai
Ho il telefono spento, ma non mi chiamerai
Spengo un’altra sigaretta
Una candelina
Sorrido sempre
Anche se non è sempre come prima
Voglio un giorno più lento
Che sia solo per me
In un mondo senza regole
Io cerco margherite

Non sono Kurt Cobain, non spacco le chitarre
Non sono un uomo ma mi metto le cravatte
Non suono rock’n’roll ma mi piace ascoltarlo
Non sono un temporale né il sole di maggio
C’è una stazione radio la notte
Che mi tiene compagnia
Mi chiedo se si sente sola a volte
Mentre parla la periferia

Ma il tempo non mi basta mai
Ho il telefono spento, ma non mi chiamerai
Spengo un’altra sigaretta
Una candelina
Sorrido sempre
Anche se non è sempre come prima
Voglio un giorno più lento
Che sia solo per me

Ma dove finiscono le foglie
Che cadono dai rami
Che ogni settembre
Mi dicono che è un anno di più
Io sai di pezzi per strada ne ho persi tanti
Saranno dentro ad una scatola

Spengo un’altra sigaretta
Una candelina
Sorrido sempre
Anche se non è sempre come prima
Voglio un giorno più lento
Che sia solo per me
In mondo senza regole io cerco margherite

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