È stato rilasciato, con Apogeo Records, il nuovo singolo degli Azulⴰⵣⵓⵍ in collaborazione con Paul Brundtland: “Riviera Maya“
È approdato su tutti gli store di musica digitale nelle scorse settimane “Riviera Maya“, il nuovo singolo della formazione campana Azulⴰⵣⵓⵍ rilasciato con il supporto della label discografica Apogeo Records e che vede la preziosa collaborazione del cantautore canadese Paul Brundtland. Si tratta di un brano molto speciale per gli artisti coinvolti, che porta la firma della lead vocalist del gruppo, Marilena Vitale (sua anche la musica) e dello stesso Brundtland.
A curare l’arrangiamento e la produzione artista sono stati proprio gli Azulⴰⵣⵓⵍ: ci sono infatti le chitarre di Marilena Vitale e Dario Di Pietro, la tromba di Enrico Valanzuolo, la batteria di Riccardo Schmitt e il basso e contrabbasso di Emiliano Berti, tutti membri del gruppo partenopeo, oltre che le voci di Vitale e Brundtland. Rec, Mix & Mastering sono stati invece curati da Francesco Giuliano presso l’HIVE Studio di Terzigno (NA) e da Antonio Esposito presso il TP Studio di Napoli.
“Riviera Maya” segue l’ottima scia in fatto di riscontro di pubblico e critica del precedente singolo “Rio“, che anche in quel caso portava la firma di Marilena Vitale e che vedeva come special guest Valerio Jovine. Un viaggio tra le sonorità latine e mix linguistici che includono l’inglese e il portoghese: una vera esplorazione di mondi e culture differenti. Si potrebbe riassumere così questo nuovo brano.
«Come sempre con le nostre canzoni giochiamo su due piani – racconta Marilena Vitale – e, infatti, Maya è la realtà illusoria, il filtro che il corpo genera attraverso la sua percezione, ma è anche la trasformazione dell’ideazione in una forma concreta, l’arte. “Riviera Maya” è un luogo paradisiaco in Messico. La canzone racconta di questa “piccola fragilità che gli dei ci hanno concesso”, il corpo che dobbiamo purificare e avere cura per rendere il più sottile possibile il “Velo di Maya”».
Chi sono gli Azulⴰⵣⵓⵍ?
La band Azulⴰⵣⵓⵍ nasce nel 2019 dalla volontà di Marilena Vitale (Fede’n’Marlen) e Dario Di Pietro (Flamenco Napuleño) che, insieme alla tromba di Enrico Valanzuolo e Riccardo Schmitt (Onda Nueve), formano la band proponendo brani inediti quasi interamente scritti in spagnolo dalla cantautrice napoletana.
La possibilità di collaborare con tre musicisti dalle diverse influenze fa sì che il progetto musicale rientri di diritto nella world music, in cui si sottolineano le ispirazioni jazz, folk, flamenco ed anche latin, ma ogni brano è davvero un mondo a sé.
Il nome della band deriva da una parola berbera (Tamazight) che significa “Vieni verso il mio cuore” ed è un chiaro invito alla mescolanza ed alla contaminazione, alla possibilità di riconoscere le similitudini (l’umanità) e le differenze culturali da cui siamo caratterizzati in questo incessante scambio globale.