Groove e inquietudine in “Luna storta”, il nuovo singolo del bassista torinese AleLoi, affiancato stavolta da Fabrizio Bosso. La traccia anticipa la pubblicazione del suo prossimo album

AleLoi torna in scena con Luna Storta, un’esplosione sonora che fonde groove e inquietudine, rilasciato il 21 febbraio su tutte le piattaforme digitali e nelle radio italiane. Affiancato dall’iconico Fabrizio Bosso, il bassista torinese scolpisce un sound che vibra tra tensione e sarcasmo, anticipando un album che si preannuncia una vera scossa per il panorama strumentale.

La tromba di Bosso attraversa il brano come un lampo in una notte agitata, mentre il basso pulsa tra funk e blues, incalzante e imprevedibile. Luna storta non cerca di piacere a tutti: è spigoloso, sincero, capace di trasformare il malumore in un’energia incontrollabile. Tra malinconia e sfrontatezza, è il brano perfetto per chi, invece di ingoiare il rospo, preferisce mandare tutto all’aria con un sorriso amaro e un groove irresistibile.

Il videoclip è un’opera d’arte animata, nata direttamente dalla mano e dalla mente di AleLoi. Strumenti che prendono vita, immagini che ballano al ritmo della musica, un universo visivo che si contorce e si espande insieme al suono.

«La luna storta esiste, proprio come la gioia, l’amore, la rabbia e la tristezza, ma in musica è raccontata molto meno – afferma AleLoi –. Forse perché è strano trasformare in note quello stato d’animo in bilico tra irritazione e voglia di leggerezza. Eppure, chissà, magari questo brano riuscirà a stemperarlo un po’, perché l’autoironia è fondamentale. E se non dovesse funzionare… almeno ho dato voce a quella sensazione in cui vorresti mandare tutto e tutti a quel paese, perché più la reprimi, più la luna si storta». 

“Luna storta” di AleLoi e Fabrizio Bosso

FOCUS ON: ALELOI

AleLoi, nome d’arte di Alessandro Loi, è un bassista e compositore torinese nato nel 1973. Con una solida formazione jazzistica, ha ampliato il suo stile integrando influenze black, dal gospel al funk, passando per blues, rock, ska e sonorità latinoamericane. Attivo in diversi progetti, ha collaborato con artisti come Statuto, Fratelli Lambretta Ska Jazz, Silvia Tancredi ed Eugenio Mirti & The Bad Faith. Oggi esordisce come autore, presentando una visione musicale originale e raffinata.

Ideatore e fondatore di 4quarti Magazine. Scrittore e giornalista salernitano iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania. A dicembre 2023 pubblica "Nudo", il suo primo libro. «Colleziono compulsivamente dischi e mi piace scrivere con la musica ad alto volume».

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *